- CONVEGNO 2025 GRANDI CARNIVORI – GUBBIO (PG)Il Gruppo di lavoro CAI sui Grandi Carnivori (GGC), in collaborazione col il Gruppo Regionale ed il CAI sezione di Gubbio (PG) organizza per il fine settimana del 20/21 settembre 2025 a Gubbio (PG) il proprio convegno annuale, intitolato “Pastorizia e zootecnia di montagna tra globalizzazione e ritorno dei grandi carnivori passato, presente, quale futuro?” Organizzato su due giornate, sabato 21 vedrà lo svolgimento del convegno vero e proprio, con il programma riassunto di seguito e visibile nella locandina a fianco, mentre domenica 22 sarà la volta di una breve escursione a Gubbio, limitata a 60 soci CAI e della durata di mezza giornata. Il focus del convegno saranno quindi le sfide attuali che affronta la zootecnia di montagna, il particolare il sempre maggior impatto del mercato globale dei beni e delle materie prima da una parte e l’aumento della popolazione dei grandi carnivori (in primis orso e lupo) sulle montagne italiane. Esperti ed accademici presenteranno diversi aspetti di queste sfide, che si possono raggruppare in tre grandi aree: Sistemi di allevamento montani: la loro evoluzione recente, le criticità, e sostenibilità, con due interventi che presenteranno quest’ultima sia nelle aree Alpine che Appenniniche. Gestione dei conflitti tra uomo e carnivori: come viene affrontato questo problema nei paesi vicini e come l’uso di tecnologie satellitari possa aiutare a mitigare o a prevenire il problema. Corretta informazione: necessaria per far capire come evitare conflitti tra uomo e grandi carnivori. Il convegno verrà concluso da una lunga ed interessante tavola rotonda, durante la quale i relatori ed i referenti locali del GGC si confronteranno sul tema “Quale possibile mediazione tra esigenze di conservazione dei grandi carnivori e mantenimento delle attività agro-zootecniche?”, a margine della quale sarà possibile per i presenti rivolgere qualche domanda. L’iscrizione è gratuita ma obbligatoria, entro il 10 settembre, al link https://bit.ly/IscrizioneConvegno2025 Per visionare la descrizione dettagliata del convegno scarica il pdf o scansiona il QR code >>> Scarica la locandina Allegati Locandina Convegno Gruppo Grandi Carnivori 2025 (HD) (8 MB)programma e motivazioni esec. (702 kB)
- GUIDA AI GIARDINI BOTANICI ALPINI DEL TRIVENETOIl libro “Guida ai giardini botanici alpini del Triveneto” è il frutto della passione del nostro collega ONC Carmelo Coco, appartenente alla sezione di Venezia del CAI. Il libro contiene informazioni dettagliate su 12 Giardini Alpini, di cui due in Trentino, 7 in Veneto e due in Friuli Venezia Giulia. L’ultimo, La Chanousia, si trova in Val d’Aosta presso il Colle del Piccolo San Bernardo ed è il più antico d’Italia. Per ogni Giardino Alpino è presente una corposa documentazione, che consiste nella sua storia, la posizione geografica, un estratto delle specie floreali presenti, e molto di più. A corredo, una scheda tecnica raccoglie le informazioni più importanti, incluse le vie di accesso, attività e laboratori, contatti, descrizione sinottica delle principali caratteristiche ed una bibliografia. Il libro si avvale della collaborazione e della revisione scientifica di molti esperti biologi, tecnici forestali e naturalisti professionisti. Sulle motivazioni che hanno portato alla redazione di questo interessante ed esaustivo volume, lasciamo volentieri la parola all’autore: “Esistono già monografie su alcuni Giardini Botanici Alpini, note a studiosi e appassionati della flora alpina, ma finora non è stato redatto un elenco sistematico dei giardini presenti nel Triveneto. Questa guida nasce dall’esigenza di offrire una visione d’insieme di una realtà ambientale ricca e di grande interesse, non solo per esperti e addetti ai lavori, ma anche per escursionisti curiosi di approfondire la conoscenza delle specie floristiche alpine. L’idea della guida è emersa nel dicembre 2022, durante il dibattito conclusivo del Corso Naturalistico online sui Giardini Botanici d’Alta Quota.” Il libro è distribuito con licenza Creative Commons Creative Commons Attribuzione – NonCommerciale – Condividi Allo Stesso Modo 3.0 (CC by-cs-sa): può quindi essere scaricato e diffuso, ma non può essere modificato né venduto, e ci auguriamo possa servire sia come fonte di informazione per ulteriori attività di ricerca e divulgazioni che come ispirazione per attività in ambiente. >>> Scarica il libro
- LE ACQUE CORRENTI DEL FVG – SERATA A PORTOGRUARO (VE)La Sezione CAI di Portogruaro (VE) organizza una serata tematica il giorno venerdì 30 maggio 2025 alle ore 20.45, durante la quale sarà presentato il libro “Le acque correnti del Friuli Venezia Giulia. Proposte per una lettura ecologica”, scritto dal socio della Sezione Fabrizio Desio. La serata vedrà la partecipazione dell’esperto Sergio Paradisi, che aiuterà nella presentazione del libro, rivolto ad un pubblico di esperti e semplici appassionati. Verranno presentati ambienti fluviali poco conosciuti e la loro flora e fauna, il tutto corredato da un’ampia documentazione fotografica.
- CORSO DI FORMAZIONE ONCN 2025Il Comitato Scientifico Centrale promuove e organizza per l’anno 2025 il 7° Corso di Qualifica di 2° livello per Operatori Naturalistici Culturali Nazionali (ONCN). La data di consegna della domanda è fissata per il giorno venerdì 30 maggio 2025. La domanda va inviata via e-mail all’indirizzo corsooncn2025@gmail.com. Non vi è alcun modulo da compilare, ma deve contenere i propri dati personali (cognome, nome, email, telefono, sezione di appartenenza, data di compilazione, firma), va firmata dal Presidente della propria Sezione di appartenenza e dal Presidente del CS Regionale di cui si fa parte, e deve essere corredata dalla proprie Schede Attività degli anni 2023 e 2024. Di seguito, alcune informazioni di carattere generale sul corso: rimandiamo al bando allegato a questo articolo per tutti i dettagli, contatti e modalità di pagamento. Il tema del Corso, i cui direttori sono gli ONCN Luigi Iozzoli e Nino Gullotta, è “Territori e popolazioni: un modo di guardare l’abitare la montagna” e si svolgerà in periodi diversi tra i mesi di giugno e novembre 2025. Il corso è aperto a tutti gli ONC di 1° livello (Regionali) che abbiano la qualifica di ONC da almeno due anni (nomina entro il 2022) che abbiano almeno 21 anni e che soddisfino tutti i requisiti (rimandiamo al bando allegato a questo articolo per la lista completa). Dopo il test di ammissione, che si terrà la mattina (9:30-12:30) domenica 8 giugno 2025 in tre sedi CAI (una al Nord, una al Centro, una al SUD). Una volta superato il test di ammissione, il programma che attende i candidati si articolerà in quattro fasi distinte: 28/29 giugno, Acquafondata (Fr). Presentazione del corso e prime lezioni su temi generali: da una parte, come organizzare, pianificare e calcolare il bilancio un progetto con esempi presi da progetti interni al CAI; dall’altra, la gestione della comunicazione e divulgazione scientifica. 4, 5 e 6 luglio e dall’11 al 13 luglio, Acquafondata (Fr). Lezioni frontali, laboratori di simulazione e uscite didattiche e di ricerca in ambiente; sono inoltre previsti impegni serali in esercitazioni pratiche di comunicazione e divulgazione scientifica. 13 luglio – 12 ottobre 2025. In questi 90 giorni ogni partecipante, individualmente, svilupperà il compito assegnato concordato con la commissione esaminatrice. Entro il 12 ottobre, tutto il materiale prodotto (tesina e materiale multimediale) dovrà essere consegnato ai direttori del corso. 26 ottobre, sede CAI in località da definire. Entro questa data, i Direttori del Corso valuteranno i progetti presentati, in base ai criteri esposti nel bando. In questa data si svolgerà un colloquio individuale con ciascun candidato per discutere il progetto presentato e valutare la candidatura nel suo insieme. I candidati che supereranno la prova verranno in seguito nominati dal Presidente del CAI. La frequenza del corso è obbligatoria per tutte le lezioni e attività, a meno di comprovati, gravi motivi che vanno comunque comunicati in anticipo. In ogni caso il candidato verrà escluso in caso di presenza inferiore all’80% a lezioni e attività. La quota di partecipazione al corso è fissata in 430€ e non copre le spese di viaggio per raggiungere le sedi delle attività. >>> Scarica il bando Allegati Bando-Corso-ONCN-2025-1 (173 kB)
- PULIAMO IL CARSO 2025 – Basovizza (TS)Anche quest’anno si terrà, il giorno 18 maggio 2025, l’iniziativa Puliamo il Carso, giornata organizzata dalla Commissione Interregionale per l’Escursionismo, dalla CITAM, dal Comitato Scientifico Veneto Friulano Giuliano, dall’Associazione MiTi, assieme ad altre associazioni ed enti locali. Puliamo il Carso è un progetto qualificato che ha l’ambizione di sensibilizzare la comunità e generare un impatto positivo sul nostro prezioso ambiente. La prima edizione, svoltasi l’anno scorso in Val Rosandra, lungo la rotta balcanica, ha riscosso un notevole successo, dimostrando l’importanza della collaborazione tra le associazioni e gli enti locali. Grazie all’impegno dei gruppi di volontariato, quell’area si è trasformata da un luogo di degrado a uno spazio pulito e sicuro, contribuendo così a mettere in evidenza la necessità di affrontare le problematiche legate all’ambiente e ai diritti umani. Puliamo il Carso 2025 avrà come focus due aree adiacenti a Basovizza, un’iniziativa che si inserisce nel contesto delle attività programmate dalle Commissioni interregionali VFG per l’Escursionismo, TAM e Comitato Scientifico. La locandina allegata contiene tutte le informazioni necessarie riguardo al punto di ritrovo e agli orari. Inoltre, gli organizzatori stanno anche pensando a un momento conviviale che includerà una pausa pranzo presso una struttura di supporto per tutti i partecipanti. Vi invitiamo caldamente a partecipare e a contribuire a questo sforzo collettivo, compilando il modulo di iscrizione indicato nella locandina e raggiungibile al seguente indirizzo https://forms.gle/dmrTuQhJSHDZ11Vj7 Unendo le nostre forze, possiamo fare la differenza e proteggere il nostro ambiente per le generazioni future. >>> Scarica la locandina Allegati Puliamo-il-Carso-2025 (9 MB)
- MONTAGNA VIVA — CINEFORUM a Bassano del Grappa (VI)Inizia il conto alla rovescia per l’avvio di “Montagna Viva – Raccontare la montagna oggi”, il cineforum organizzato dal CAI – Sezione di Bassano del Grappa in collaborazione con Sala Martinovich. Giovedì 8, 15 e 22 maggio, con inizio alle ore 20.45, assisteremo alla proiezione di uno dei titoli scelti e, a seguire, al dibattito con un ospite. Giovedì 8 maggio sarà la volta di “LUPO UNO”, un incredibile film documentario sul monitoraggio e la gestione del lupo sul Monte Grappa. Per oltre un anno, due documentaristi hanno seguito i lavori di ricercatori dell’Università di Sassari incaricati dalla Regione Veneto di monitorare e favorire la gestione “proattiva” di una famiglia di lupi attraverso l’impiego di tecniche sperimentali mai utilizzate nel contesto alpino. Ospite in sala uno dei due registi, Ivan Mazzon. Giovedì 15 maggio vedremo scorrere sul grande schermo le magnifiche immagini di “Bergfahrt”, una narrazione allo stesso tempo lucida e poetica sulle Alpi. Dopo anni di turismo di massa, si sta lentamente facendo strada un ripensamento: ricercatori, artisti o filosofi cercano di avvicinarsi all’essenza della montagna in modi nuovi, nel tentativo di ridefinire i nostri valori e partecipare attivamente al cambiamento. Ospite in sala Pietro Lacasella, direttore di L’Altramontagna. Giovedì 22 maggio chiuderemo in bellezza con due cortometraggi, dedicati all’arrampicata, all’alpinismo e allo sci-alpinismo. Una linea perfetta, con appigli minuscoli su un muro a 40 gradi: questo è “EXCALIBUR”. In uno sforzo congiunto con i migliori scalatori del mondo, Stefano Ghisolfi accetta la sfida di scalare questa incredibile via a due passi da casa, in Trentino. Dopo due anni di dedizione al progetto, Stefano riesce a conquistare la prima salita di quella che è ad oggi la via più difficile d’Italia e una delle più dure al mondo: Excalibur 9b+. “ÞETTA REDDAST” racconta la spedizione che l’alpinista italiana Tamara Lunger ha affrontato con suo padre attraverso gli affascinanti paesaggi dell’Islanda. Tra contrattempi e rivelazioni personali, Tamara impara ad apprezzare la dimensione del viaggio, facendo eco al detto islandese “Þetta reddast” – accogliere ciò che non si può controllare. Un’esplorazione profonda della scoperta di sé, dei legami familiari e della ricerca della crescita personale di fronte alle imprevedibili avventure della vita. I titoli sono stati selezionati dal catalogo del Trento Film Festival, garanzia di qualità nel panorama attuale del cinema di montagna. >>> Scarica la locandina Allegati MONTAGNA_VIVA_locandina_rev05 (2 MB)
- AVIFAUNA, CLIMA E UOMO IERI E OGGI — Summer School a Sestola (MO)Il Dipartimento di Studi Umanistici dell‘Università di Ferrara, con il patrocinio dei Comitati Scientifici CAI Emilia Romagna e Veneto Friulano Giuliano, organizza la terza edizione della Summer School nazionale dedicata all’avifauna, dal titolo “Avifauna, clima e uomo ieri e oggi – dallo studio dei fossili alle dinamiche ecologiche attuali”, che si svolgerà presso il rifugio Esperia a Sestola (Modena), nel cuore dell’Appennino modenese, dal 21 al 25 luglio 2025 compresi. Le lezioni frontali si terranno presso il rifugio stesso ed avranno come temi principali l’ecologia dell’avifauna, l’evoluzione degli uccelli in Italia, lo studio dell’avifauna fossile, l’interazione tra uomo e avifauna dalla preistoria. A complemento delle lezioni, diverse interessanti attività organizzate nei dintorni del rifugio (birdwatching, monitoraggio e inanellamento dell’avifauna a scopo scientifico). La scuola estiva è rivolta a studenti universitari di Scienze Archeologiche, Scienze Naturali, Biologiche e della Terra, dottorandi, professionisti, guide e operatori naturalistici e culturali, museali, nonché cultori della materia. Per candidarsi a partecipare, gli interessati dovranno inviare una e-mail all’indirizzo lisa.carrera@unife.it entro il 15 giugno 2025, con allegato un curriculum vitae e una lettera motivazionale. I candidati verranno poi contattati per un colloquio online nei giorni successivi. I candidati selezionati (che saranno una decina circa al massimo, con un minimo di 8 necessario per attivare la Summer School) verranno avvisati entro il 25 giugno e dovranno corrispondere la quota di 380€ (360€ per i soci delle società patrocinanti), entro il 5 luglio 2025. La quota comprende l’alloggio, gli spostamenti in loco e parte del vitto. La presentazione dettagliata della Summer School, inclusi i temi trattati e i loro relatori, si trovano nella locandina allegata. Allegati avifauna-2025 (583 kB)
- ECOSISTEMI ALPINI – Corso tematicoLa sezione CAI di Pordenone organizza per il mese di maggio 2025 un interessante corso didattico-formativo, partocinato dal Comitato Scientifico Veneto Friulano Giuliano, dal titolo “Ecosistemi alpini: attualità e prospettive”, articolato in quattro serate settimanali a partire da mercoledì 7 maggio alle ore 21 fino a martedì 27 maggio alle ore 21. Il programma dettagliato, comprese date e relatori, si trova in calce a questo articolo. Il corso, fruibile sia in presenza che online, è aperto a tutti e si propone di fornire ai partecipanti una panoramica sugli ecosistemi che caratterizzano le Alpi. L’ambiente montano è particolarmente delicato e le sue componenti vegetali e animali risentono in modo più rapido e intenso dei cambiamenti climatici in atto. Ci saranno dei focus su particolari specie e habitat meno conosciuti ma molto interessanti e importanti nelle dinamiche ambientali della montagna. Modalità di iscrizione e pagamento Le iscrizioni posso essere effettuate direttamente presso la segreteria del CAI Pordenone, in piazza del Cristo 5/A, via mail all’indirizzo corsi.csc@cai.pordenone.it, oppure online compilando il form dedicato su https://form.jotform.com/250994318230356, mentre il pagamento (30€ per i soci CAI, 40€ per i non soci) può essere effettuato in segreteria contestualmente all’iscrizione o via bonifico sul conto corrente intestato a CAI – Sezione di Pordenone, IT33M0835612503000000031511, con causale “Corso Ecosistemi 2025 – cognome nome”. Programma dettagliato Le serate, che inizieranno sempre alle ore 21, si terranno in presenza presso la sede del CAI Pordenone, mentre ai partecipanti online verrà inviato via mail un link per accedere alla diretta in streaming. Mercoledì 07/05/2025 Michele Zanetti – I CONCETTI DELL’ECOLOGIA E IL MOSAICO DEGLI HABITAT DELLA MONTAGNA Contenuti: Cos’è e come funziona un ecosistema? E cosa significa “Ecosistema climax”? A tutto questo e a numerosi altri quesiti risponderà l’intervento, volto a conseguire una padronanza dei concetti base dell’ecologia. Seguirà la descrizione degli habitat, che formano il grande mosaico del Bioma alpino. Mercoledì 14/05/2025 Davide Berton – I GALLIFORMI ALPINI: QUALE FUTURO ALLA LUCE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI? Contenuti: I galliformi Alpini sono animali peculiari delle nostre montagne. Molto spesso fragilissimi e legati indissolubilmente al loro ambiente d’elezione e difficilmente tollerano cambiamenti di questi fattori. Conoscerli per apprezzarli e per tutelarli è importante in un mondo dove il turismo invadente e i cambiamenti climatici li stanno mettendo a dura prova. Sono inoltre specie elusive circondate da un alone di mistero e leggenda che li rendono dei veri e propri simboli di bellezza e di vita selvatica. Martedì 20/05/2025 Massimo Buccheri – LA RISPOSTA DELLA FLORA ALPINA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO Contenuti: Negli ultimi 100 anni la temperatura dell’aria a livello globale ha registrato un aumento medio di circa 0,6 ± 0,2°C (95% CI; IPCC, 2007). I cambiamenti del clima si riflettono anche negli ecosistemi e in particolare nella componente vegetale. Ma come reagisce la flora al cambiamento climatico? Durante l’intervento verranno portati alcuni esempi di variazione di specie e comunità vegetali nell’area alpina, che sembra essere molto sensibile al fenomeno del cambiamento climatico. In particolare la vegetazione d’alta quota ha registrato i cambiamenti più evidenti, mostrando soprattutto slittamenti altitudinali anche di 150 m. Martedì 27/05/2025 Fabrizio Desio – ACQUE CORRENTI E ACQUE DOLCI SUPERFICIALI DI MONTAGNA: SPUNTI PER UNA LETTURA ECOLOGICA Contenuti: Le acque superficiali non sono che una minima parte dell’acqua presente nel globo, tuttavia formano degli ecosistemi con dinamiche proprie. Al loro interno vive una moltitudine di organismi ancora poco conosciuti, tuttavia, le ricerche scientifiche aprono interessanti prospettive che incrementano anche le conoscenze sulla biodiversità. Com’è noto, diverse forme di inquinamento minacciano spesso questi ambienti, inoltre la loro integrità è messa a rischio anche dagli attuali cambiamenti climatici. >>> Scarica la locandina Allegati Locandina-Corso-Ecosistemi-PN2025 (951 kB)
- FLORA SPECIALE DEL VENETO, DOLOMITI – Serata a Cortina d’AmpezzoLa Casa delle Regole di sede Cortina d’Ampezzo (BL), sede del Parco Naturale Regionale delle Dolomiti d’Ampezzo, ospiterà venerdì 11 aprile alle ore 20:30 una serata culturale durante la quale verrà presentato in anteprima un documentario sulle specie floristiche delle Dolomiti venete. Il filmato è stato realizzato all’interno del Parco Regionale e del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e si occupa delle tante specie floristiche rare o endemiche che si trovano all’interno dei due Parchi e si avvale del coordinamento scientifico di Michele da Pozzo e del supporto scientifico. Le immagini sono di Marco Omodei Salé. >>> Scarica la locandina Allegati locandina-Ampezzo-Fiori (757 kB)
- CONOSCERE LA GEOLOGIA DEL VENETO – Serata a San Donà di PiaveIl gruppo ONC/TAM della sezione CAI di San Donà di Piave organizza per mercoledì 30 aprile alle ore 20:30, una importante e interessante serata culturale dal titolo “Conoscere la geologia del Veneto”. L’incontro vedrà l’autore, il Geologo e ONC Tiziano Abbà, presentare il secondo volume della collana dal titolo omonimo, recentemente pubblicato. In questo volume, sottotitolato “dal vulcanismo ladinico al Cretaceo”, sono descritte le rocce generatesi durante il periodo Mesozoico in quella che oggi è la regione Veneto. L’incontro si svolgerà nella sala Sassoli, presso l’Auditorium Leonardo da Vinci, situato in piazza indipendenza 13 a San Donà di Piave. >>> Scarica la locandina Allegati locandina_Abbà_San_Donà (5 MB)
- QUANDO L’ADRIATICO NON ERA UN MARE — Conferenza a TriesteIl gruppo degli Operatori Naturalistici e Culturali della Società Alpina delle Giulie (S.A.G.) organizza per venerdì 4 aprile una interessante conferenza dal titolo “Quando l’Adriatico non era un mare (e dopo) — Cacciatori e pastori tra Paleolitico e Neolitico”. L’incontro si terra nella serata di venerdì 4 aprile 2025, alle ore 19.30, presso la Sede della Società Alpina delle Giulie, in via di Donota 2 a Trieste. Il relatore sarà il prof. Giovanni Boschian, geologo dell’Università di Pisa, dove insegna Antropologia, Ecologia umana, Geoarcheologia e Metodi e Tecniche in Preistoria. Il suo campo di ricerca principale riguarda gli Hominini, la tribù di ominidi che comprende, oltre a numerosi generi estinti, l’homo sapiens, lo scimpanzé e i bonobo. In questa serata, il prof. Boschian ci guiderà in un interessante viaggio nel tempo che ci porterà a conoscere l’Adriatico di ventimila anni fa, quando il livello del mare era molto più basso di oggi e di come gli uomini che all’epoca abitavano queste zone hanno reagito alla lenta ma incessante risalita del mare fino a quelli che sono i livelli odierni. >>> Scarica la locandina Allegati Conferenza-Adriatico-Paleo-Neol (2 MB)
- INCONTRO INFORMATIVO SULLE ZECCHE – San Donà di PiaveLa sezione di San Donà di Piave organizza un interessante incontro su un argomento insolito ma non per questo meno importante. Mercoledì 26 marzo alle ore 20:45 infatti, presso la sede della sezione in via Guerrato 3, a San Donà, si parlerà di zecche: che cosa sono, quali pericoli rappresentano per l’uomo (una delle più diffuse è la Borelliosi o malattia di Lyme), come evitarle e soprattutto come difendersi. L’incontro, patrocinato dal CSVFG, è aperto a tutti i soci CAI, sarà tenuta dalla dottoressa Patrizia Reatto, membro del direttivo del CAI Veneto e Accompagnatrice di Escursionismo. Eventuali informazioni posso essere richieste all’indirizzo onc.tam@caisandona.it >>> Scarica la locandina Allegati serata zecche (123 kB)
- BOSCHI E ALBERI DELLE ALPI — Corso Tematico a CamposampieroAggiornamento 23 Marzo: a causa di un disguido, era stata caricata una locandina sbagliata: potete trovare quella aggiornata, comprendente il modulo di iscrizione, in calce all’articolo. La sezione CAI di Caposampiero organizza un interessante corso, patrocinato dal Comitato Scientifico Veneto Friulano Giuliano, dal titolo “Boschi e alberi delle Alpi”. Il corso si articola in sei serate di taglio teorico a partire da lunedì 31 marzo, con una uscita in ambiente a conclusione e completamento delle serate, condotta da Giancarlo Ferron, scrittore, naturalista, fotografo e guardacaccia. Le serate vedranno come relatori, oltre a Giancarlo Ferron, e Enrico Chiarot, Dottore in Scienze Forestali e consulente della Regione Veneto, anche alcuni colleghi ONC: Gianni Frigo, Marta Ciesa, ed Elena Patanè. Le motivazioni alla base di questo corso sono ben riassunte dalle parole degli organizzatori: L’opportunità di proporre questo corso in Sezione è nata quando, durante le uscite in ambiente ci siamo resi conto che si apprezza il panorama circostante e il paesaggio suggestivo della montagna, ma molto spesso non sappiamo dare un nome alle specie che ci circondano, soprattutto quelle più piccole e invisibili ma anche quelle più grandi e famose come gli alberi che costituiscono i boschi dei nostri territori.Spesso siamo rapiti dai colori che cambiano durante le varie stagioni, ma non sappiamo spiegarne il perché e a volte nemmeno riconoscere quale sia la pianta che ci offre questo spettacolo, oppure apprezziamo il refrigerio che gli alberi ci donano nelle assolate escursioni estive ma non cogliamo sotto quale tipo di pianta sostiamo. Il corso è aperto ai soci CAI e a tutte le persone interessate alla conoscenza degli alberi d’alto fusto maggiormente diffusi nel territorio alpino italiano, e l’ambiente naturale in cui crescono e sono inseriti.Per dare l’opportunità di mettere in pratica quanto appreso durante gli incontri teorici, è prevista anche un’uscita pratica in ambiente dove si potrà imparare a leggere il paesaggio e ad individuare le specie arboree trattate nel corso delle lezioni.L’obiettivo finale è quella di fornire nozioni utili per un arricchimento culturale personale e formare escursionisti più consapevoli e responsabili. >>> Scarica la locandina con il modulo di iscrizione Allegati BOSCO-corso-2025 (572 kB)Volantino_Alberi 2025 (579 kB)
- IL RITORNO DEL BOSCO — Serata culturale a Camposampiero (PD)La sezione CAI di Camposampiero organizza, presso la Sala Filarmonica di Camposampiero, una interessante serata divulgativa incentrata sul libro “Il ritorno del bosco”, durante la quale l’autore, Giancarlo Ferron, presenterà la sua più recente fatica editoriale. Durante la presentazione, Giancarlo Ferron ci guiderà nei suoi boschi, percorsi negli anni come guardiacaccia, per raccontarci dei suoi incontri con gli abitanti del bosco, riflettendo sulla interazione tra di loro e con la montagna, nonché del ruolo dell’uomo in questo quadro. >>> scarica la locandina Allegati BOSCO serata 2025 (2 MB)
- RETTILI E ANFIBI — Corso ad ArzignanoLa sezione CAI di Arzignano organizza, nei mesi di aprile e maggio 2025 un interessante corso, aperto a tutti i soci CAI dal titolo Rettili e anfibi — ecologia, biologia e conservazione. Le quattro serate si terranno a partire da mercoledì 23 aprile a mercoledì 14 maggio e prevedo un’uscita finale in ambiente domenica 18 maggio, a completamento del corso. Tra i relatori segnaliamo Marta Ciesa, ONC e Guida Ambientale Naturalistica che è anche la direttrice del corso e Giovanni Bombieri, membro del comitato scientifico di Wildlife Initiative e della Commisisone Conservazione della Societas Herpetologica Italica. Tutte le informazioni sul corso, che ha il patrocinio del Comitato Scientifico Veneto Friulano Giuliano, e le modalità di iscrizione si trovano nella locandina allegata. >>> Scarica la locandina Allegati Brochure CORSO RETTILI ANFIBI (4 MB)
- SERATE CULTURALI DEDICATE AI GIOVANI – CAI DOLODopo il brillante risultato ottenuto durante la prima serata, che ha riempito la sala, la Sezione CAI di DOLO (VE) e i suoi ONC rinnovano l’invito a tutti i giovani, anche non soci CAI, per la seconda serata tematica di questo evento. Il successo della prima serata è stato l’instaurarsi di un bel dialogo tra i partecipanti, mostrando come l’uso dei social media può riuscire a far incontrare le nuove generazioni anche sui temi cari al CAI. Questo “dialogo”, inteso come creazione di nuovi “ponti” verso i giovani (ma non solo!), coinvolgerli nelle escursioni e farli appassionare al mondo della montagna è emerso durante il nostro recente convegno ONC di Pordenone. Nella seconda serata, venerdì 14 marzo 2025, il giovane scrittore Pietro Lacasella, nel libro che ci presenta scritto a quattro mani con Luigi Torregiani, affronta un tema urgente: l’attacco del bostrico ai boschi di abete rosso già decimati dalla tempesta Vaia. Attraverso il racconto del suo lavoro, esploreremo le sfide ambientali che minacciano le nostre foreste e l’importanza di preservare questo patrimonio naturale. Pietro Lacasella è anche la voce del blog Alto-Rilievo/voci di montagna.
- APPROCCIO ALLO STUDIO SCIENTIFICO DEL MONDO VEGETALE – Colli Euganei 5 e 6 aprile 2025Nel fine settimana del 5 e 6 aprile 2025 si terrà l’annuale corso di aggiornamento per Operatori Naturalistici di 1° livello, organizzato dal Comitato Scientifico Veneto Friulano Giuliano nella splendida cornice dei Colli Euganei. Il Centro Visite “Casa Marina” del Parco Regionale Colli Euganei, in via Sottovenda, 3 a Galzignano Terme (PD) è stato scelto per ospitarci, grazie alla sua dotazione di laboratori dove potremo osservare e mettere in pratica le nozioni apprese durante il corso. Attraverso una serie di lezioni teoriche e attività pratiche verranno forniti gli strumenti necessari per addentrarci nella complessa e affascinante realtà del regno vegetale, esplorando i principi fondamentali della botanica, dalla morfologia delle piante alle loro funzioni fisiologiche. Particolare attenzione verrà riservata all’osservazione ed alle esercitazioni, al fine di sviluppare un approccio scientifico allo studio del mondo vegetale. Il corposo programma è riportato nella locandina allegata e consiste di lezioni frontali, esercitazioni in laboratorio e in ambiente e due escursioni nei dintorni. La locandina include anche informazioni per raggiungere Casa Marina e tutte le informazioni per l’iscrizione, riportate anche sotto. Considerata la vicinanza del corso, chiediamo che le iscrizioni pervengano entro il 10 marzo 2025. La struttura di accoglienza è piccola e può ospitare al massimo 45 persone. Nell’accoglienza delle iscrizioni verrà data la priorità agli ONC che non hanno frequentato corsi di aggiornamento negli ultimi due anni. Il numero massimo di partecipanti è 45. Il contributo per il corso di aggiornamento è di 120,00€ a persona e comprende: iscrizione al corso, pensione completa presso “Casa Marina” o struttura vicina (pranzo, cena, pernottamento e colazione), ma non comprende il pranzo al sacco della domenica. Poiché nelle vicinanze non ci sono negozi di alimentari, si consiglia di provvedere autonomamente prima dell’arrivo. Chi invece desidera farsi preparare il pranzo al sacco dalla struttura alloggiativa, è pregato di indicarlo nella scheda di iscrizione. L’iscrizione va effettuata ENTRO IL 10 marzo compilando il modulo sul nostro sito (https://www.caicsvfg.it/event) e allegando la contabile del bonifico che va preventivamente effettuato alle seguenti coordinate: Bonifico a favore di: CAI VENETO Codice IBAN: IT93 A 08904 62190 007000007646 presso la Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi – filiale di Vittorio Veneto Causale: CSVFG Aggiornamento ONC2025 – [Cognome e Nome] Ricordiamo che la frequentazione di almeno un aggiornamento ogni tre anni è obbligatorio per il mantenimento del titolo di Operatore Naturalistico e Culturale e che a tali fini non ha alcun valore l’eventuale frequentazione di corsi vari organizzati a livello sezionale. >>> Scarica il programma dettagliato Allegati colli_euganei_ONC2025 (2 MB)
- Dal Brenta al Sile – Corso tematico a MiranoLa Sezione di Mirano (VE) del CAI organizza nei mesi da aprile a giugno un interessante corso tematico, patrocinato dal Comitato Scientifico VFG, dal titolo “Dal Brenta al Sile – corsi d’acqua del Veneto centrale fra cultura e ambiente”. Il corso è articolato su 5 incontri serali, che si terranno nei martedì fra il 29 aprile e il 10 giugno, unite ad alcune uscite in ambiente (sui fiumi Muson, Naviglio Brenta e Sile) per completare le nozioni apprese durante le serate. Il corso focalizza l’attenzione sull’area centrale del Veneto dove gravita la Sezione CAI del Miranese. Si ricostruirà una disanima dei principali corsi d’acqua che vanno dal BRENTA al SILE, concentrando l’attenzione su una serie di fiumi di risorgiva come il Muson, lo Zero, il Dese. Il tutto preceduto da una lezione magistrale del professor Francesco Vallerani dal titolo: “CORSI D’ACQUA TRA BRENTA E SILE-FRA CULTURA e AMBIENTE”. >>> Scarica la locandina
- LA MONTAGNA NELLA LETTERATURA: Convegno a Zero BrancoPresso l’auditorium comunale “G. Comisso” di Zero Branco (TV), nella splendida cornice di Villa Guidini, si terrà sabato 22 marzo 2025 alle ore 16, il convegno intitolato “La montagna nella letteratura: Cosa significa oggi scrivere di montagna”. Il convegno, patrocinato dal CAI Centrale, sarà coordinato da Franco SOAVE de le “ALPI VENETE”, vedrà la partecipazione del nostro ONCN Ugo Scortegagna insieme ad altri scrittori anche appartenenti al GISM, il Gruppo Italiano Scrittori di Montagna, a giornalisti e divulgatori. Il tema del convegno è una riflessione sull’evoluzione e sullo stato attuale della letteratura di montagna, ed è perfettamente delineato nelle parole di Ugo: Abbiamo interessato alcuni scrittori per riflettere su un concetto semplice. Sono partito da una riflessione forse banale, ovvero: quando eravamo ragazzi e frequentavamo le scuole dell’obbligo e poi le superiori, trovammo racconti e romanzi che avevano come punto di riferimento il MARE, pensavo a grandi classici come “Moby Dick”, “Il vecchio e mare”, “L’isola del tesoro”, e così via, mentre sulla MONTAGNA c’era qualcosa di Dino Buzzati e Mario Rigoni Stern. Negli ultimi vent’anni gli scrittori di montagna sono fioriti come i funghi. Vogliamo fare un punto della situazione discutendo con alcuni scrittori. SI consiglia di prenotare il posto usando il QR code presente nella locandina. >>> Scarica la locandina
- AmMIRA la montagna — OriagoIl CAI Mirano, con il patrocinio del CAI Veneto, organizza la 29a edizione della rassegna AmMIRA la Montagna, serie di incontri culturali che si sviluppa da gennaio a maggio 2025 presso l’Auditorium Biblioteca di Oriago (Ve). Il tema della rassegna, che si volge su 5 incontri, è il viaggio. Il tema per ciascuna serata, che si tiene il venerdì sera alle ore 20.45, è: 17 gennaio 2025 AMERICA ON THE ROAD di Daniele VAGHINI e Roberta MILANI 21 febbraio 2025 da VENEZIA a PECHINO in Bicicletta sulle orme di MARCO POLO lungo la VIA DELLA SETA di Alberto FIORIN e Dino FACCHINETTI 21 Marzo 2025 SENTIERO ITALIA CAI da Muggia a Santa Teresa di Gallura di Sara BONFANTI 11 Aprile 2025 I 3000 delle DOLOMITI – (86 cime) di Beppe ZIGGIOTTO 16 Maggio 2025 DALLA LAGUNA ALLE DOLOMITI Un fotografo in volo con il suo parapendio di Stefano MARUZZO >>> Scarica la locandina Allegati Ammira2025 (2 MB)
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